Jam Room ArtistCorner Profugy (Nun da' retta)
Agosto 2010. Notte, spiaggia, fuoco acceso, amici ubriaconi bisognosi di smaltire le innumerevoli birre bevute, baci occasionali di amori estivi, chitarre, percussioni.
Da lì nascono i Profugy, un po’ per gioco, un po’ per bisogno di dare voce a tutte le fantasie nascoste, di raccontarle, di mettersi a nudo.
Il tutto partì con la convinzione di divertirsi, trattare argomenti seri, a tratti drammatici ma rivestirli di un ironia beffarda, provocatoria, quasi irriverente. Cosi si raccontava dei viaggi, di quel che succedeva, delle persone che si incontravano , quel che ci colpiva delle loro vite e dei loro pensieri.
Ci trovavamo, cosi, a scoprire ogni volta nuovi mondi, nuove ideologie, senza nemmeno sapere come avevamo in mano storie di tutti i generi , di persone passate inosservate dalla società, dell’indifferenza, dei pregiudizi, delle diversità, di corruzione, di pensieri bizzarri,dei vizi, di convenzioni, insomma di un mondo visto da un’altra prospettiva.
Ci piaceva accostare questa prospettiva agli occhi di un profugo, che ormai non ha più nulla da perdere se non quello che ha già perso, che non cerca una posizione nella società, ma cerca disperatamente se stesso in mezzo ad una civiltà ormai attaccata a futili convinzioni, che giudica ciò che vede per quel che è, senza vincoli, né distrazioni sociali.
Oggi succede che siamo drogati di nuove esperienze,di guardare le cose con occhi ingenui per trarne un insegnamento di vita.
Settembre 2015 la canzone “Questo è il tuo paese”, viene selezionata per “Musica contro le mafie”,per il suo testo scottante, arrivando in finale.
Nel Gennaio 2015 il progetto prende definitivamente vita accompagnato da numerosi live, in Campania e non solo, trasmissioni radiofoniche e televisive,e festival.
Il 9 Ottobre 2015 l’esordio discografico con l’EP “La nostra comunità”, anticipato dall’omonimo singolo con videoclip ufficiale girato con la compagnia teatrale “Loro di Napoli”, regia di Fabio Cacciapuoti. Il 26 Gennaio 2016 esce il secondo videoclip ufficiale “Nun da’ retta”, secondo estratto dall’Ep, sempre con la regia di Fabio Cacciapuoti.
In sostanza L’EP critica la mancanza di individualità in una società che ci impedisce di essere realmente noi stessi e di fare le scelte che davvero vorremmo fare. Non a caso la frase simbolo è diventata “Verimme sule chell che ce vonno fa’ verè”, vediamo solo quel che vogliono farci vedere.
Il progetto ha tutte le intenzioni di smontare le false verità e le rigide convenzioni della società e di portare una ventata di provocante libertà in mondo stritolato dai pregiudizi. La proposta musicale si compone nello specifico di un genere pop-folk, con ampi rimandi ai ritmi reggae-ska, ma sempre di matrice acustica.
Con stile ironico, sarcastico e provocatorio, le canzoni presentate , non solo quelle dell’EP,ma anche quelle suonate ai live, si offrono come dei menestrelli o dei cantastorie fantastici, con la non trascurabile differenza che anziché decantare le gesta dei potenti, li ridicolizzano e li sfidano. Per gettare luce invece sulle persone inutili ed inosservate.
Il progetto nasce per opera di Massimiliano Lauritano.
Oggi i Profugy sono :
Massimiliano Lauritano // voce-chitarra-ukulele-kazooFrancesco Pandico // batteria-percussioniFrancesco Petrone // chitarra-banjo Luca Buonaiuto // basso acustico