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Trailer Ufficiale CFF 2018... Aspettando il festival
02:53

Trailer Ufficiale CFF 2018... Aspettando il festival

Caselle Film Festival Festiva Internazionale sull'ambiente Sesta edizione 2018 Dall'8 al 10 agosto 2018 ***ISCRIVITI AL CANALE E CLICCA LA CAMPANA ROSSA PER NON PERDERE I PROSSIMI VIDEO*** https://www.youtube.com/channel/UCv0JJgzKjsqhgxMRSIUvEKQ?disable_polymer=true Coronavirus: Neve di Primavera sulle strade vuote di Mercogliano https://www.youtube.com/watch?v=vLV1UJnHW80 Coronavirus, le strade vuote di Mercogliano: Avellino è solo un ricordo https://youtu.be/32rhrNJuoLE Guarda Icaro la Doc Web Series sui Guernica. https://www.youtube.com/watch?v=ndLp0A1xyj8&list=PL_-4Y8peaCfFQutio8RqVkZveG526KUaj Caselle Film Festival: Edizione 2017: https://www.youtube.com/watch?v=DbNPYk6tAb0&t=50s Edizione 2018: https://youtu.be/HimPdNFkiuU Recording Memories - 10 anni di Solofra Film Festival (Documentario, 2017) https://www.youtube.com/watch?v=p21-U2VeYiM&t=7s Castellarte 2017 Avanti Pop https://www.youtube.com/watch?v=BxAxoUBWR20&t=3194s Bud Spencer Mostra Multimediale 2019/2020 - Forgotten Genres https://youtu.be/WHJ_msklLFU Guarda un Caffè in Autunno: https://www.youtube.com/watch?v=ck76rr1yT1c Guarda Un caffè in Estate: https://www.youtube.com/watch?v=9XviSiiCjq0 Guarda il corto Un Caffè D'Inverno: https://youtu.be/0qfD9rBxDL8 Guardail corto un caffè a Primavera: https://youtu.be/zGdvyEmSSYY Guarda Un caffè a Praga https://www.youtube.com/watch?v=OBFv15bxsIA Guarda Praga in Inverno: https://www.youtube.com/watch?v=8THiplJDuqw Riprese e Montaggio Maurizio Venturiero Produzione video EdonèFilms Seguici sul nostro sito: https://www.edonefilms.com/ Seguici su FB: https://www.facebook.com/EdoneFilms/ Seguici su Twitter: https://twitter.com/EdoneFilmsProd Seguici su instagram: https://www.instagram.com/edonefilms8...
CFF 2018 giorno 3
07:44

CFF 2018 giorno 3

Terza serata della sesta edizione del Caselle Film Festival 2018. Riprese Gabriella De Crescenzo, Maurizio Venturiero Montaggio Maurizio Venturiero Grafica e animazioni Gabriella De Crescenzo Produzione video Edonè Films ***ISCRIVITI AL CANALE E CLICCA LA CAMPANA ROSSA PER NON PERDERE I PROSSIMI VIDEO*** https://www.youtube.com/channel/UCv0JJgzKjsqhgxMRSIUvEKQ?disable_polymer=true Coronavirus: Neve di Primavera sulle strade vuote di Mercogliano https://www.youtube.com/watch?v=vLV1UJnHW80 Coronavirus, le strade vuote di Mercogliano: Avellino è solo un ricordo https://youtu.be/32rhrNJuoLE Guarda Icaro la Doc Web Series sui Guernica. https://www.youtube.com/watch?v=ndLp0A1xyj8&list=PL_-4Y8peaCfFQutio8RqVkZveG526KUaj Caselle Film Festival: Edizione 2017: https://www.youtube.com/watch?v=DbNPYk6tAb0&t=50s Edizione 2018: https://youtu.be/HimPdNFkiuU Recording Memories - 10 anni di Solofra Film Festival (Documentario, 2017) https://www.youtube.com/watch?v=p21-U2VeYiM&t=7s Castellarte 2017 Avanti Pop https://www.youtube.com/watch?v=BxAxoUBWR20&t=3194s Bud Spencer Mostra Multimediale 2019/2020 - Forgotten Genres https://youtu.be/WHJ_msklLFU Guarda un Caffè in Autunno: https://www.youtube.com/watch?v=ck76rr1yT1c Guarda Un caffè in Estate: https://www.youtube.com/watch?v=9XviSiiCjq0 Guarda il corto Un Caffè D'Inverno: https://youtu.be/0qfD9rBxDL8 Guardail corto un caffè a Primavera: https://youtu.be/zGdvyEmSSYY Guarda Un caffè a Praga https://www.youtube.com/watch?v=OBFv15bxsIA Guarda Praga in Inverno: https://www.youtube.com/watch?v=8THiplJDuqw Riprese e Montaggio Maurizio Venturiero Produzione video EdonèFilms Seguici sul nostro sito: https://www.edonefilms.com/ Seguici su FB: https://www.facebook.com/EdoneFilms/ Seguici su Twitter: https://twitter.com/EdoneFilmsProd Seguici su instagram: https://www.instagram.com/edonefilms8...
CFF - Caselle Film Festival 2018 - Il Documentario
25:23

CFF - Caselle Film Festival 2018 - Il Documentario

***ISCRIVITI AL CANALE E CLICCA LA CAMPANA ROSSA PER NON PERDERE I PROSSIMI VIDEO*** https://www.youtube.com/channel/UCv0JJgzKjsqhgxMRSIUvEKQ?disable_polymer=true Guarda il documentario dell'edzione 2017: https://youtu.be/DbNPYk6tAb0 Regia: Maurizio Venturiero Interviste a cura di Vito Sansone Riprese: Gabriella De Crescenzo, Maurizio Venturiero Montaggio: Maurizio Venturiero Grafica video: Gabriella De Crescenzo Il CFF è un festival dedicato agli audiovisivi a tema ambientale e naturalistico. Si propone di raccogliere le immagini più interessanti e di premiare gli sforzi ed il talento dei giovani, ma non solo, che investono la loro energia nel raccontare il verde che ancora ci circonda. Il Festival attraverso l’arte cinematografica ha come obiettivo quello di porre l’attenzione su ciò che accade nel nostro mondo, con particolare riferimento a tutto ciò che oggi è ambiente. Luogo di denuncia e riflessione: il cinema sull’ambiente inteso come mezzo di comunicazione internazionale, confronto oltre che contenitore di critica, sviluppo e promozione. Mai come oggi, in particolare nella nostra regione nasce l’obbligo di pubblicizzare, sostenere, reclamizzare “materiale” che possa spingerci alla riflessione, che possa farci fermare a pensare su tutto quello che ci circonda. Ambiente rubato, ma anche riconquistato. Come spazio fisico ma anche spirituale. Le pellicole devono tracciare un inconsueto percorso che prende le mosse “dalle opere di denuncia e dalla testimonianza di uomini e donne coraggiose impegnate nella difesa dei propri territori, per arrivare alla proposta di nuovi modelli di vita sostenibili o all’ipotesi di terribili scenari futuri”. I film del festival dovranno seguire principalmente due criteri: grande attenzione alle opere di ’casa nostra’ e alle storie di finzione, cercando di affiancare al cinema del reale, il documentario, che finora è stato il ’portavoce ufficiale’ delle istanze ambientali. Il Festival si tiene a Caselle in Pittari in Provincia di salerno, incantevole cornice paesaggistica, storica, culturale e naturalistica nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano sulle risorgenze del fiume Bussento. Grandi protagonisti del cinema nazionale parteciperanno alla kermesse, incontreranno i giovani protagonisti dibattendo attivamente con loro dando preziosi consigli. ————————————————————————————- The CFF is a festival dedicated to audiovisual in environmental and natural theme. It aims to collect the most interesting pictures and to reward the efforts and talent of the young, but not limited to investing their energy in telling the green that still surrounds us. The Festival through the art of film aims to focus attention on what is happening in our world, with particular reference to all that is now setting. Place of complaint and reflection: the environment cinema as a means of international communication, comparison as well as the critical container, development and promotion. Never before, in particular in our region comes an obligation to advertise, support, advertise “material” that can move us to reflection, that can make us stop to think about everything that surrounds us. Environment stolen, but also regained. As a physical space but also spiritual. The films must trace an unusual path that starts “from the works of denunciation and testimony of brave men
Castellarte 2017 - Avanti Pop: Il Documentario
01:17:40

Castellarte 2017 - Avanti Pop: Il Documentario

***ISCRIVITI AL CANALE E CLICCA LA CAMPANA ROSSA PER NON PERDERE I PROSSIMI VIDEO*** https://www.youtube.com/channel/UCv0J... #Castellarte #eventi #Mercogliano Il documentario è sia un back Stage, che un resoconto delle tre serate del 28/29/30 luglio 2017, in cui si è svolta la XXIV edizione di Castellarte Festival internazionale di artisti in strada. COMUNICATO STAMPA Per il tema della XXIV edizione del Festival Castellarte che si svolgerà dal 28 al 30 luglio 2017, abbiamo preso spunto da un movimento culturale (letterario, filosofico, musicale e artistico) sorto nella seconda metà degli anni ’90, che si propone di associare l’attenzione della Pop Art verso i beni di consumo e i mass media allo spirito sovversivo e alle radicali innovazioni formali dell’avanguardia. Il termine Avant Pop, apparso per la prima volta in un disco del jazzista free Lester Bowie del 1984, vuole indicare appunto un linguaggio artistico nello stesso tempo popolare e sofisticato, innovativo e futuribile, consapevole della tradizione e proteso verso nuove possibilità. L’Avant-Pop è un’avanguardia nutrita di cultura popolare e internet; esaspera situazioni postmoderne, l’ibridazione e la contaminazione sono la sua estetica. Questa è la formula scelta dalla XXIV edizione del Festival Castellarte adottando il tema “Avanti pop”, siamo partiti dal presupposto che in una società in crisi la necessità di raccontare diventa urgenza. Raccontare significa ritrovare un legame profondo col contesto, una relazione partecipe, piuttosto che fredda e distaccata. Allora trovare la formula dell’immediatezza comunicativa è stata per noi naturale, legata alla nostra stessa missione che da tempo portiamo avanti con i nostri progetti, “cultura a portata di mano”, nella formula di sempre, dove l’arte è portata in scena ad un palmo dal pubblico. http://www.castellarte.it Potete trovare tutti i video di Castellarte qui: https://www.youtube.com/playlist?list=PL_-4Y8peaCfGTNal4XyuJoc3Vc-iy7XKe Potete trovare tutti i video di Castellarte qui: https://www.youtube.com/playlist?list=PL_-4Y8peaCfGTNal4XyuJoc3Vc-iy7XKe https://edonefilms.com/castellarte/
Preview Avanti Pop Castellarte - Taraf de Funiculàr Live @Tilt
03:03

Preview Avanti Pop Castellarte - Taraf de Funiculàr Live @Tilt

I Taraf de Funiculàr cominciano a suonare insieme nel 1999: Osvaldo e Riccardo condividono la passione per la musica irlandese e per le musiche dei Balcani e, dopo aver viaggiato in alcune capitali Europee dove la musica sui mezzi pubblici è molto diffusa, decidono di esibirsi nei vagoni delle funicolari di Napoli, rompendone la monotonia e trasformandoli in piccole sale spettacolo a tempo ridotto, ricevendo apprezzamenti e sorrisi. Da qui il buffo nome (taraf in rumeno vuol dire musicisti) Iniziano a suonare e a viaggiare esibendosi in locali, rassegne folk e festival di artisti di strada, in Campania, a Venezia, Lecce e dintorni, Bologna, Roma ( Caracalla's Total Show #4 all' Angelo Mai, Ombre Rosse, Risin' Love..) All' estero in Transilvania, in Irlanda a Dublino, Cork e Galway, a Berlino e Postsdam, Francoforte (Museumsuferfest), Parigi, Amsterdam, Utrecht, Gent, Ioannina in Epiro. Su RAI 3 si esibiscono nella trasmissione "Anche se" di Francesco Paolantoni con interventi musicali all' interno delle sei puntate del programma in onda nei mesi di gennaio e febbraio 2007 in seconda serata. Riccardo Marconi: ha suonato e registrato con: La Mescla, Carlo D'angiò (N.C.C.P. e Musicanova), Pietra Montecorvino, Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli, Francesco Forni, Ilaria Graziano... Autore e performer per diversi spettacoli teatrali e di circo con la compagnia franco-spagnola Circo de la Sombra. Osvaldo Costabile fonda nel 1996 il Pozzo di S.Patrizio e negli anni ha collaborato con La Mescla, Carlo D'Angiò (N.C.C.P. e Musicanova) e ha scritto ed eseguito musiche per teatro. Cristiano Della Monica: ha suonato e registrato nei dischi di P.G.R., Meg, Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli, La Mescla, Gatti Distratti Dalla Luce Negli Occhi. E' inoltre musicista, compositore e performer con Circo de la Sombra, Circo Eia. Castellarte si svolgerà dal 28 al 30 luglio prossimo, la XXIV edizione di una manifestazione nata proprio per valorizzare il Borgo di Capocastello, un tempo abbandonato e ora visitato ogni anno dagli oltre 50.000 visitatori che partecipano ogni anno a Castellarte. http://www.castellarte.it/home/ Restate sintonizzati su EdonèFilms per ricevere continui aggiornamenti sul festival. https://edonefilms.com/ https://www.facebook.com/EdoneFilms/ Riprese di Eraldh Richards e Maurizio Venturiero Montaggio di Maurizio Venturiero Grafica video Gabriella De Crescenzo
Preview Avanti Pop Castellarte - Little pony Live @Tilt
03:58

Preview Avanti Pop Castellarte - Little pony Live @Tilt

I Little Pony sono una street band italo americana nata tra le strade di Napoli. La voglia di sperimentare divertendosi è scevra da qualsiasi schema che ne possa definire il sound, figlio comunque di differenti influenze, dal rock al funk passando per il blues e una spruzzata di jazz. Da queste sperimentazioni è nata una scaletta di brani inediti con la quale hanno invaso le strade e i palchi dello stivale. Nel 2014 esce il loro primo album "We all fall down: strade,rane,principi e dame" per la Red plastic label di Pavia che cura anche l'uscita del singolo "Devo scappare", seguito da un tour che impegnerà la band in varie città italiane, tra cui Roma, Milano, Napoli, Palermo. Tra le diverse esibizioni live, l’apertura dei Califone (band post rock sperimentale di Chicago), la partecipazione all’inaugurazione della metro Toledo di Napoli curata da Oliviero Toscani, presenti nel circuito off del festival Bilbolbul di Bologna e sui palchi del forte prenestino di Roma, in occasione del “Crack!”. Suonano inoltre al “Crusco jazz” di Brienza del 2016 e arrivano alle semifinali delle selezioni italiane dello Sziget festival 2016. Nel 2017 esce “Milky white way” il loro secondo album, con la collaborazione della label emiliana “Tafuzzy” e la napoletana “Octopus records”. Milky white way fa riferimento ad una tradizione americana secondo cui nella scia della via lattea finiscono a brillare le nostre anime con le quali è possibile comunicare attraverso la musica, capace di viaggiare attraverso lo spazio ed il tempo. Nell’album sono presenti brani influenzati da generi anche molto diversi tra loro, dando così ad ogni track una propria identità specifica, un po’ come pianeti diversi tra loro ma di una stessa costellazione. I Little Pony sono: Ryan Dooley/sax e voce, Marco Guerriero/basso, Fulvio Laudiero/Batteria. Little Pony is a band born in the streets of Naples, a special enviornment where many different styles of music come together. Composed of members from both the U.S.A and Italy, they have developed a unique sound that involves an array of influences, from rock to funk, passing through the blues and a spit of jazz. Castellarte si svolgerà dal 28 al 30 luglio prossimo, la XXIV edizione di una manifestazione nata proprio per valorizzare il Borgo di Capocastello, un tempo abbandonato e ora visitato ogni anno dagli oltre 50.000 visitatori che partecipano ogni anno a Castellarte. http://www.castellarte.it/home/ Restate sintonizzati su EdonèFilms per ricevere continui aggiornamenti sul festival. https://edonefilms.com/ https://www.facebook.com/EdoneFilms/ Riprese di Eraldh Richards e Maurizio Venturiero Montaggio di Maurizio Venturiero Grafica video Gabriella De Crescenzo
Preview Avanti Pop Castellarte - Guappecartò Live @Tilt
09:24

Preview Avanti Pop Castellarte - Guappecartò Live @Tilt

Guappecartò è un gruppo musicale formatosi a Perugia nella primavera del 2004 quando l’attrice e regista Madleine Fischer (attrice, tra gli altri, nei film “Le Amiche” di Michelangelo Antonioni, “Lo Scapolo” di Antonio Pietrangeli con Alberto Sordi, “Siamo Donne” di Luchino Visconti, Roberto Rossellini, Luigi Zampa, Alfredo Guarini e Gianni Franciolini con Anna Magnani, Ingrid Bregmann), propone loro la realizzazione della colonna sonora destinata al film “Uroboro”. Ultimata la composizione dei 19 brani che danno vita al progetto della Fischer , prende il via un’intensa stagione di concerti che porterà la band oltralpe e per la precisione in Francia, dove decide di stabilirsi eleggendo Parigi come luogo di partenza ideale per le future tournée in Europa. Provenienti ognuno da esperienze e gusti musicali di generi diversi, i 5 componenti di Guappecartò si propongono come un laboratorio di musiche cosmopolite. E’ ben riconoscibile la componente tzigana al pari di quella mediterranea ma ugualmente giocano un ruolo centrale il valzer ed il tango che si mescolano ad arie che sfiorano la musica classica. I suoni sono quelli della tradizione popolare, il sound, invece, deriva da un armonioso mix di culture e generi che la band ha potuto conoscere ed assorbire per le strade e tra la gente di tutta Europa oltre che nei Buskers di Germania, Francia, Svizzera, Austria, Spagna, Portogallo, Italia, Belgio… Questo accorato mélange stilistico mette presto in evidenza la possibilità di utilizzare i brani composti in diversi contesti artistici. Nel 2008 sono invitati al programma “l’oreille d’un sourd” , una diretta di 30 minuti alla radio nazionale francese “France Culture”. Nel 2013 Radio Popolare trasmette un documentario audio di AnaisPoirot che narra le vicende del gruppo dalle prime note fino ai giorni nostri (trasmissione “Jalla Jalla”) e li riospita, poco tempo dopo, per una nuova puntata di 30 minuti. Nel 2014 Valerio Corzani dedica loro una diretta audio e video da Matera nella puntata “File Urbani” in occasione di “Materadio”, palinsesto di radio3 installatosi a Matera per 3 giornate di intensa programmazione. Nel 2013 il regista Alessandro Rak decide di arricchire, con tre titoli firmati Guappecartò,la colonna sonora del suo grandissimo successo “L’arte della felicità”. Film d’animazione “Evento Speciale” al 70 Festival dell’Arte Cinematografica di Venezia. Il 19 e 20 Dicembre il gruppo presenterà a Parigi una versione teatrale del proprio concerto, un evento voluto, scritto e diretto dall’acclamato regista, autore ed attore partenopeo Fabio Marra, da diversi anni punto fermo del teatro parigino. I “Five Quartet Trio” hanno eletto la loro musica e la loro presenza scenica come la più idonea a valorizzare le acrobazie e i virtuosismi di giocoleria che animeranno il nuovo show nel prossimo 2015. Inoltre, negli ultimi due anni, mettono in atto a più riprese l’idea di portare la loro musica nelle carceri francesi, per dei concerti accessibili esclusivamente ai prigionieri. Un progetto teso ad evolvere nel 2015 con l’intenzione di integrare l’attiva partecipazione dei detenuti su alcuni brani che saranno creati espressamente per l’occasione. Negli ultimi mesi del 2015 verrà ultimato il disco di “Neripè” prodotto da Stefano Piro (premio della critica a Sanremo) e registrato da Laurent Depuy (Alfa Blondie, Angelique Kidjo) in occasione del quale i Guappecartò accompagneranno la voce dell’attrice e cantante Francesca Risoli in un repertorio di canzoni originali dedicate alle donne che hanno lasciato il segno nella storia passata e recente. A Novembre 2014 è stata ultimata la realizzazione di “Rockambolés!”, il terzo album dei Guappecartò, dopo “L’amour c’est pas Grave” (2010) e l’omonimo “Guappecarto’” (2012), che deve il suo nome all’ennesima sfida accolta dalla band, quella di registrare un disco, affidandosi un po’ al caso, in locali e sale diverse qualora l’occasione si presentasse, coi mezzi trovati in loco oppure forniti da motivati sostenitori del progetto, per consacrare all’eternità i brani prescelti in una veste ogni volta diversa e carica della forza che solo l’estemporaneità è capace di generare. Il disco, co-prodotto con Stefano Piro, è uscito ad Aprile 2014 in Italia. Castellarte si svolgerà dal 28 al 30 luglio prossimo, la XXIV edizione di una manifestazione nata proprio per valorizzare il Borgo di Capocastello, un tempo abbandonato e ora visitato ogni anno dagli oltre 50.000 visitatori che partecipano ogni anno a Castellarte. http://www.castellarte.it/home/ Restate sintonizzati su EdonèFilms per ricevere continui aggiornamenti sul festival. https://edonefilms.com/ https://www.facebook.com/EdoneFilms/ Riprese di Eraldh Richards e Maurizio Venturiero Montaggio di Maurizio Venturiero Grafica video Gabriella De Crescenzo
Castellarte - Il presepe della Sorgente (Acqua del pero)
02:32

Castellarte - Il presepe della Sorgente (Acqua del pero)

#MerryChristmas **ISCRIVITI AL CANALE E CLICCA LA CAMPANA ROSSA PER NON PERDERE I PROSSIMI VIDEO*** https://www.youtube.com/channel/UCv0JJgzKjsqhgxMRSIUvEKQ?disable_polymer=true L'Associazione Castellarte e l’Alto Calore S.p.A. apriranno al pubblico la sorgente di Via Acqua del Pero, luogo storico e centrale del festival Castellarte, per visitare il suggestivo Presepe allestito dall’Ente di gestione delle risorse idriche irpine. Le visite si svolgeranno nei giorni 21,22, 28 e 29, dalle 16.00 alle 18, e permetteranno di scoprire un luogo così vicino eppure così poco conosciuto. L'associazione Castellarte ha voluto fortemente fare omaggio a Capocastello e ai suoi abitanti dei simboli del Natale, per omaggiare il luogo che ha ospitato ben ventiquattro edizioni del Festival Internazionale di Artisti in Strada. Come si ricorderà, lo scorso anno l'Associazione non ha potuto organizzare la 25ª edizione del festival per le cattive condizioni in cui versava, e versa tuttora, il borgo medievale di Mercogliano, condizioni certificate nel 2017 dalle autorità preposte alla sicurezza dei pubblici spettacoli e superate solo grazie ad un immane sforzo da parte dell’organizzazione del Festival. “Abbiamo voluto portare il nostro omaggio a Capocastello - spiegano Maria Pia Di Nardo e Francesco Dello Russo, rispettivamente past-president e presidente attuale dell’Associazione - per non far sentire la mancanza del nostro affetto e della gratitudine per un luogo che ha ispirato la genesi stessa del nostro Festival e che noi abbiamo attivamente contribuito a rendere familiare e ammirato dalle decine di migliaia di visitatori che sono passati di qui in questi lunghi anni. Lo scorso anno abbiamo voluto levare un grido di dolore nel modo più clamoroso che avevamo a disposizione, le condizioni di sicurezza di Capocastello infatti non sono migliorate, niente è stato fatto. Ringraziamo l’Alto Calore e il suo Presidente per averci consentito di portare comunque un gesto di bellezza in questo luogo così dimenticato da chi se ne dovrebbe prendere cura e aspettiamo i visitatori, per un momento semplice e intenso che restituisca il vero senso del Natale”. Capocastello, secondo gli intenti dell’Associazione, deve continuare a essere luogo di riscatto sociale, nel posto dove è nata la storia fortunatissima di Castellarte - diventato ormani da anni il Festival di Artisti di Strada più importante del Centro Sud, apprezzato da realtà come il Ferrara Buskers, il più importante in Italia e stimato per il livello costante della proposta artistica - una storia che auspica a se stessa una rinascita, come il Natale insegna. Guarda un Caffè in Autunno: https://www.youtube.com/watch?v=ck76rr1yT1c Guarda Un caffè in Estate: https://www.youtube.com/watch?v=9XviSiiCjq0 Guarda il corto Un Caffè D'Inverno: https://youtu.be/0qfD9rBxDL8 Guardail corto un caffè a Primavera: https://youtu.be/zGdvyEmSSYY Guarda Un caffè a Praga https://www.youtube.com/watch?v=OBFv15bxsIA Guarda Praga in Inverno: https://www.youtube.com/watch?v=8THiplJDuqw Zia Lidia Social Club: https://www.youtube.com/watch?v=6JviCZWllO0&list=PL_-4Y8peaCfFvuRjmm-pUHiCiQPgN32wr  Seguici sul nostro canale: https://www.youtube.com/channel/UCv0J... Seguici sul nostro sito: EdonèFilms.com Seguici su FB: https://www.facebook.com/EdoneFilms/ Seguici su Twitter: https://twitter.com/EdoneFilmsProd Seguici su instagram: https://www.instagram.com/edonefilms8...
Tony D'Alessio e Guernica Adrenocromo live @Tilt
05:27

Tony D'Alessio e Guernica Adrenocromo live @Tilt

***ISCRIVITI AL CANALE E CLICCA LA CAMPANA ROSSA PER NON PERDERE I PROSSIMI VIDEO*** https://www.youtube.com/channel/UCv0JJgzKjsqhgxMRSIUvEKQ?disable_polymer=true Guarda Icaro la Doc Web Series sui Guernica. https://www.youtube.com/watch?v=ndLp0A1xyj8&list=PL_-4Y8peaCfFQutio8RqVkZveG526KUaj&index=2&t=0s Tony D'Alessio e Guernica - Adrenocromo Live @Tilt Sabato 21 febbraio 2015 Avellino Regia video e Montaggio Maurizio Venturiero Riprese Gennaro Capaldo, Maurizio Venturiero I Guernica sono formati da Basso Diego Iannaccone batteria Enzo Scorzeto Chitarre Massimo Testa, Goffredo De Prisco Voce e Cori Tony D'Alessio Produzione Video EdonèFilms Production https://www.facebook.com/pages/Edon%C... in colaborazione con Gaia Comunicazione. Il Tilt! è in via Sellitto 17/19, Avellino. Altri video dei Guernica... https://www.youtube.com/playlist?list... Caselle Film Festival: Edizione 2017: https://www.youtube.com/watch?v=DbNPYk6tAb0&t=50s Edizione 2018: https://youtu.be/HimPdNFkiuU Recording Memories - 10 anni di Solofra Film Festival (Documentario, 2017)https://www.youtube.com/watch?v=p21-U2VeYiM&t=7s Castellarte 2017 Avanti Pop https://www.youtube.com/watch?v=BxAxoUBWR20&t=3194s Guarda un Caffè in Autunno: https://www.youtube.com/watch?v=ck76rr1yT1c Guarda Un caffè in Estate: https://www.youtube.com/watch?v=9XviSiiCjq0 Guarda il corto Un Caffè D'Inverno: https://youtu.be/0qfD9rBxDL8 Guardail corto un caffè a Primavera: https://youtu.be/zGdvyEmSSYY Guarda Un caffè a Praga https://www.youtube.com/watch?v=OBFv15bxsIA Guarda Praga in Inverno: https://www.youtube.com/watch?v=8THiplJDuqw Zia Lidia Social Club: https://www.youtube.com/watch?v=6JviCZWllO0&list=PL_-4Y8peaCfFvuRjmm-pUHiCiQPgN32wr Seguici sul nostro sito: https://www.edonefilms.com/ Seguici su FB: https://www.facebook.com/EdoneFilms/ Seguici su Twitter: https://twitter.com/EdoneFilmsProd Seguici su instagram: https://www.instagram.com/edonefilms8...
Tony D'Alessio e Guernica   Di Raffinata Inconsistenza Live @Tilt!
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Tony D'Alessio e Guernica Di Raffinata Inconsistenza Live @Tilt!

***ISCRIVITI AL CANALE E CLICCA LA CAMPANA ROSSA PER NON PERDERE I PROSSIMI VIDEO*** https://www.youtube.com/channel/UCv0JJgzKjsqhgxMRSIUvEKQ?disable_polymer=true Guarda Icaro la Doc Web Series sui Guernica. https://www.youtube.com/watch?v=ndLp0A1xyj8&list=PL_-4Y8peaCfFQutio8RqVkZveG526KUaj&index=2&t=0s Guarda un Caffè in Autunno: https://www.youtube.com/watch?v=ck76rr1yT1c Guarda Un caffè in Estate: https://www.youtube.com/watch?v=9XviSiiCjq0 Guarda il corto Un Caffè D'Inverno: https://youtu.be/0qfD9rBxDL8 Guardail corto un caffè a Primavera: https://youtu.be/zGdvyEmSSYY Guarda Un caffè a Praga https://www.youtube.com/watch?v=OBFv15bxsIA Guarda Praga in Inverno: https://www.youtube.com/watch?v=8THiplJDuqw Zia Lidia Social Club: https://www.youtube.com/watch?v=6JviCZWllO0&list=PL_-4Y8peaCfFvuRjmm-pUHiCiQPgN32wr Tony D'Alessio e Guernica - Di Raffinata Inconsistenza Live @Tilt Sabato 21 febbraio 2015 Avellino Regia video e Montaggio Maurizio Venturiero Riprese Gennaro Capaldo, Maurizio Venturiero Grafica Video Gabriella De Crescenzo Il vdeo è un montaggio fra due performance della serata. I Guernica sono formati da Basso Diego Iannaccone batteria Enzo Scorzeto Chitarre Massimo Testa, Goffredo De Prisco Voce e Cori Tony D'Alessio Produzione Video EdonèFilms Production https://www.facebook.com/pages/Edon%C... in colaborazione con Gaia Comunicazione http://www.gaiacomunicazione.info/ Il Tilt! è in via Sellitto 17/19, Avellino. Altri video dei Guernica... https://www.youtube.com/playlist?list...
Sentieri Mediterranei 2016 - I Fuochi
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Sentieri Mediterranei 2016 - I Fuochi

Summonte Avellino – XVIII edizione Il Festival Internazionale di Musica Etnica “Sentieri Mediterranei” è giunto alla XVII edizione: un traguardo prestigioso per un evento che è cresciuto e si è consolidato negli anni diventando un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati di musica. Sentieri Mediterranei non rappresenta solo un festival che racchiude una proposta musicale, ma è un momento culturale, legato alle tradizioni e alla valorizzazione del territorio, rappresentando anche un “risveglio” storico culturale di quelli che sono i siti storici e ambientali nonché le bellezze presenti sul territorio. Il riconoscimento ottenuto dalla Regione Campania, che ha individuato nella creatività dell’iniziativa, nella qualità del progetto e nella articolata completezza dell’offerta integrata dei beni culturali e delle attrazioni turistiche e ambientali una particolare rilevanza strategica, in grado di veicolare e diffondere l’immagine culturale e turistica della Campania, è per noi un motivo di grande orgoglio e di vanto. Del resto, la valorizzazione e la fruizione dei beni culturali attraverso gli “Itinerari”, sono i tratti fondamentali di questo evento, ed è proprio in questa direzione che, fin dall’edizione 2012 si è arricchito di una nuova sezione: Eventi in Abbazia. Una sezione che va a completare, attraverso una proposta unica, quella che è la mission di Sentieri Mediterranei, facendo emergere quello che è il legame storico che ha unito la Comunità dei Padri Benedettini di Montevergine a Summonte, attraverso la famiglia Malerba che abitò il castello. La maestosa Torre Angioina, i vicoli del centro storico, il Palazzo Abbaziale del Loreto, il Santuario di Montevergine, sono queste le suggestive location che ospiteranno gli appuntamenti di questo evento culturale e che ne rappresentano la cornice ideale. L’intuizione di 17 anni fa ha dato ragione a chi ha fortemente voluto questo evento e quanti hanno lavorato per realizzarlo. Il bilancio di questi anni è senza dubbio positivo ed è per questo che ringrazio quanti, a vario titolo, hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa. A Sentieri Mediterranei la musica si colloca come linguaggio universale, rappresentando uno degli strumenti che educa alla tolleranza verso gli altri e favorisce la conoscenza e la solidarietà tra i popoli. Come sempre, cerca di offrire una serie di momenti il più possibile diversificati e spalmati nell’arco della giornata, per mettere in condizione il suo pubblico, costituito da persone appartenenti a differenti generazioni, di partecipare secondo i propri interessi. Punto fermo nelle scelte compiute resta la gratuità di tutti gli appuntamenti. In questi anni il Festival ha divulgato la conoscenza delle culture musicali dei popoli del Mediterraneo (in senso non strettamente geografico, ma soprattutto culturale), facendo conoscere al grande pubblico gli strumenti tipici della musica etnica nonché gli artisti informatori e portatori di varie culture musicali di tradizione orale presenti nel Mediterraneo. L’accurata attività di ricerca e selezione delle proposte artistiche, coerenti con il tema conduttore, ha determinato il successo del Festival al punto da essere annoverato tra i principali eventi realizzati in Italia, contribuendo a far diventare Summonte, un punto di riferimento culturale per migliaia di giovani, appassionati e cultori provenienti da molte regioni d’Italia. E con l’auspicio che la magia delle scorse edizioni possa ripetersi anche quest’anno, l’Amministrazione Comunale invita tutti a Sentieri Mediterranei 2015 il 31 luglio, 1 e 2 agosto a Summonte (Av), agli Eventi in Abbazia (Chiostro dell’Abbazia del Loreto) nei giorni 7, 13 e 15 agosto e nel Salone degli Arazzi dal 12 al 27 Settembre.
Caselle Film Festival 2017 - Il documentario
13:29

Caselle Film Festival 2017 - Il documentario

#UgoGregoretti #Caselleinpittari #festival ***ISCRIVITI AL CANALE E CLICCA LA CAMPANA ROSSA PER NON PERDERE I PROSSIMI VIDEO*** https://www.youtube.com/channel/UCv0JJgzKjsqhgxMRSIUvEKQ?disable_polymer=true Guarda il documentario dell'edzione 2018: https://youtu.be/HimPdNFkiuU Regia: Maurizio Venturiero Interviste a cura di Vito Sansone Riprese: Gabriella De Crescenzo, Maurizio Venturiero Montaggio: Maurizio Venturiero Grafica video: Gabriella De Crescenzo Il CFF è un festival dedicato agli audiovisivi a tema ambientale e naturalistico. Si propone di raccogliere le immagini più interessanti e di premiare gli sforzi ed il talento dei giovani, ma non solo, che investono la loro energia nel raccontare il verde che ancora ci circonda.  Il Festival attraverso l’arte cinematografica ha come obiettivo quello di porre l’attenzione su ciò che accade nel nostro mondo, con particolare riferimento a tutto ciò che oggi è ambiente. Luogo di denuncia e riflessione: il cinema sull’ambiente inteso come mezzo di comunicazione internazionale, confronto oltre che contenitore di critica, sviluppo e promozione. Mai come oggi, in particolare nella nostra regione nasce l’obbligo di pubblicizzare, sostenere, reclamizzare “materiale” che possa spingerci alla riflessione, che possa farci fermare a pensare su tutto quello che ci circonda. Ambiente rubato, ma anche riconquistato. Come spazio fisico ma anche spirituale. Le pellicole devono tracciare un inconsueto percorso che prende le mosse “dalle opere di denuncia e dalla testimonianza di uomini e donne coraggiose impegnate nella difesa dei propri territori, per arrivare alla proposta di nuovi modelli di vita sostenibili o all’ipotesi di terribili scenari futuri”. I film del festival dovranno seguire principalmente due criteri: grande attenzione alle opere di ’casa nostra’ e alle storie di finzione, cercando di affiancare al cinema del reale, il documentario, che finora è stato il ’portavoce ufficiale’ delle istanze ambientali. Il Festival si tiene a Caselle in Pittari in Provincia di salerno, incantevole cornice paesaggistica, storica, culturale e naturalistica nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano sulle risorgenze del fiume Bussento. Grandi protagonisti del cinema nazionale parteciperanno alla kermesse, incontreranno i giovani protagonisti dibattendo attivamente con loro dando preziosi consigli. ————————————————————————————- The CFF is a festival dedicated to audiovisual in environmental and natural theme. It aims to collect the most interesting pictures and to reward the efforts and talent of the young, but not limited to investing their energy in telling the green that still surrounds us. The Festival through the art of film aims to focus attention on what is happening in our world, with particular reference to all that is now setting. Place of complaint and reflection: the environment cinema as a means of international communication, comparison as well as the critical container, development and promotion. Never before, in particular in our region comes an obligation to advertise, support, advertise “material” that can move us to reflection, that can make us stop to think about everything that surrounds us. Environment stolen, but also regained. As a physical space but also spiritual. The films must trace an unusual path that starts “from the works of denunciation and testimony of brave men and women engaged in the defense of their territories, to arrive at the proposed new sustainable models of life or the hypothesis of dire future scenarios” . The festival films will follow two main criteria: great attention to the works of ‘our home’ and fictional stories, trying to flank the real cinema, the documentary, which until now was the ‘official spokesman’ environmental concerns. The Festival is held in Caselle in Pittari, in the Province of Salerno, enchanting landscape setting, historical, cultural and nature in the heart of the National Park of Cilento and Vallo di Diano the resurgence of Bussento river. Great national cinema actors will participate in the festival, meet the young protagonists actively debating with them giving valuable advice.
CFF 2018 - Laboratorio La danza delle Farfalle a cura di Andrea Lucisano
01:40

CFF 2018 - Laboratorio La danza delle Farfalle a cura di Andrea Lucisano

Laboratorio didattico a cura di Andrea Lucisano e Evelyn Egner Riprese video Gabriella De Crescenzo e Maurizio Venturiero Montaggio Maurizio Venturiero Grafica Video Gabriella De Crescenzo Produzione video Edonè Films ***ISCRIVITI AL CANALE E CLICCA LA CAMPANA ROSSA PER NON PERDERE I PROSSIMI VIDEO*** https://www.youtube.com/channel/UCv0JJgzKjsqhgxMRSIUvEKQ?disable_polymer=true Coronavirus: Neve di Primavera sulle strade vuote di Mercogliano https://www.youtube.com/watch?v=vLV1UJnHW80 Coronavirus, le strade vuote di Mercogliano: Avellino è solo un ricordo https://youtu.be/32rhrNJuoLE Guarda Icaro la Doc Web Series sui Guernica. https://www.youtube.com/watch?v=ndLp0A1xyj8&list=PL_-4Y8peaCfFQutio8RqVkZveG526KUaj Caselle Film Festival: Edizione 2017: https://www.youtube.com/watch?v=DbNPYk6tAb0&t=50s Edizione 2018: https://youtu.be/HimPdNFkiuU Recording Memories - 10 anni di Solofra Film Festival (Documentario, 2017) https://www.youtube.com/watch?v=p21-U2VeYiM&t=7s Castellarte 2017 Avanti Pop https://www.youtube.com/watch?v=BxAxoUBWR20&t=3194s Bud Spencer Mostra Multimediale 2019/2020 - Forgotten Genres https://youtu.be/WHJ_msklLFU Guarda un Caffè in Autunno: https://www.youtube.com/watch?v=ck76rr1yT1c Guarda Un caffè in Estate: https://www.youtube.com/watch?v=9XviSiiCjq0 Guarda il corto Un Caffè D'Inverno: https://youtu.be/0qfD9rBxDL8 Guardail corto un caffè a Primavera: https://youtu.be/zGdvyEmSSYY Guarda Un caffè a Praga https://www.youtube.com/watch?v=OBFv15bxsIA Guarda Praga in Inverno: https://www.youtube.com/watch?v=8THiplJDuqw Riprese e Montaggio Maurizio Venturiero Produzione video EdonèFilms Seguici sul nostro sito: https://www.edonefilms.com/ Seguici su FB: https://www.facebook.com/EdoneFilms/ Seguici su Twitter: https://twitter.com/EdoneFilmsProd Seguici su instagram: https://www.instagram.com/edonefilms8...
CFF 2018 giorno 3
07:44

CFF 2018 giorno 3

Terza serata della sesta edizione del Caselle Film Festival 2018. Riprese Gabriella De Crescenzo, Maurizio Venturiero Montaggio Maurizio Venturiero Grafica e animazioni Gabriella De Crescenzo Produzione video Edonè Films ***ISCRIVITI AL CANALE E CLICCA LA CAMPANA ROSSA PER NON PERDERE I PROSSIMI VIDEO*** https://www.youtube.com/channel/UCv0JJgzKjsqhgxMRSIUvEKQ?disable_polymer=true Coronavirus: Neve di Primavera sulle strade vuote di Mercogliano https://www.youtube.com/watch?v=vLV1UJnHW80 Coronavirus, le strade vuote di Mercogliano: Avellino è solo un ricordo https://youtu.be/32rhrNJuoLE Guarda Icaro la Doc Web Series sui Guernica. https://www.youtube.com/watch?v=ndLp0A1xyj8&list=PL_-4Y8peaCfFQutio8RqVkZveG526KUaj Caselle Film Festival: Edizione 2017: https://www.youtube.com/watch?v=DbNPYk6tAb0&t=50s Edizione 2018: https://youtu.be/HimPdNFkiuU Recording Memories - 10 anni di Solofra Film Festival (Documentario, 2017) https://www.youtube.com/watch?v=p21-U2VeYiM&t=7s Castellarte 2017 Avanti Pop https://www.youtube.com/watch?v=BxAxoUBWR20&t=3194s Bud Spencer Mostra Multimediale 2019/2020 - Forgotten Genres https://youtu.be/WHJ_msklLFU Guarda un Caffè in Autunno: https://www.youtube.com/watch?v=ck76rr1yT1c Guarda Un caffè in Estate: https://www.youtube.com/watch?v=9XviSiiCjq0 Guarda il corto Un Caffè D'Inverno: https://youtu.be/0qfD9rBxDL8 Guardail corto un caffè a Primavera: https://youtu.be/zGdvyEmSSYY Guarda Un caffè a Praga https://www.youtube.com/watch?v=OBFv15bxsIA Guarda Praga in Inverno: https://www.youtube.com/watch?v=8THiplJDuqw Riprese e Montaggio Maurizio Venturiero Produzione video EdonèFilms Seguici sul nostro sito: https://www.edonefilms.com/ Seguici su FB: https://www.facebook.com/EdoneFilms/ Seguici su Twitter: https://twitter.com/EdoneFilmsProd Seguici su instagram: https://www.instagram.com/edonefilms8...
CFF - Caselle Film Festival 2018 - Il Documentario
25:23

CFF - Caselle Film Festival 2018 - Il Documentario

***ISCRIVITI AL CANALE E CLICCA LA CAMPANA ROSSA PER NON PERDERE I PROSSIMI VIDEO*** https://www.youtube.com/channel/UCv0JJgzKjsqhgxMRSIUvEKQ?disable_polymer=true Guarda il documentario dell'edzione 2017: https://youtu.be/DbNPYk6tAb0 Regia: Maurizio Venturiero Interviste a cura di Vito Sansone Riprese: Gabriella De Crescenzo, Maurizio Venturiero Montaggio: Maurizio Venturiero Grafica video: Gabriella De Crescenzo Il CFF è un festival dedicato agli audiovisivi a tema ambientale e naturalistico. Si propone di raccogliere le immagini più interessanti e di premiare gli sforzi ed il talento dei giovani, ma non solo, che investono la loro energia nel raccontare il verde che ancora ci circonda. Il Festival attraverso l’arte cinematografica ha come obiettivo quello di porre l’attenzione su ciò che accade nel nostro mondo, con particolare riferimento a tutto ciò che oggi è ambiente. Luogo di denuncia e riflessione: il cinema sull’ambiente inteso come mezzo di comunicazione internazionale, confronto oltre che contenitore di critica, sviluppo e promozione. Mai come oggi, in particolare nella nostra regione nasce l’obbligo di pubblicizzare, sostenere, reclamizzare “materiale” che possa spingerci alla riflessione, che possa farci fermare a pensare su tutto quello che ci circonda. Ambiente rubato, ma anche riconquistato. Come spazio fisico ma anche spirituale. Le pellicole devono tracciare un inconsueto percorso che prende le mosse “dalle opere di denuncia e dalla testimonianza di uomini e donne coraggiose impegnate nella difesa dei propri territori, per arrivare alla proposta di nuovi modelli di vita sostenibili o all’ipotesi di terribili scenari futuri”. I film del festival dovranno seguire principalmente due criteri: grande attenzione alle opere di ’casa nostra’ e alle storie di finzione, cercando di affiancare al cinema del reale, il documentario, che finora è stato il ’portavoce ufficiale’ delle istanze ambientali. Il Festival si tiene a Caselle in Pittari in Provincia di salerno, incantevole cornice paesaggistica, storica, culturale e naturalistica nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano sulle risorgenze del fiume Bussento. Grandi protagonisti del cinema nazionale parteciperanno alla kermesse, incontreranno i giovani protagonisti dibattendo attivamente con loro dando preziosi consigli. ————————————————————————————- The CFF is a festival dedicated to audiovisual in environmental and natural theme. It aims to collect the most interesting pictures and to reward the efforts and talent of the young, but not limited to investing their energy in telling the green that still surrounds us. The Festival through the art of film aims to focus attention on what is happening in our world, with particular reference to all that is now setting. Place of complaint and reflection: the environment cinema as a means of international communication, comparison as well as the critical container, development and promotion. Never before, in particular in our region comes an obligation to advertise, support, advertise “material” that can move us to reflection, that can make us stop to think about everything that surrounds us. Environment stolen, but also regained. As a physical space but also spiritual. The films must trace an unusual path that starts “from the works of denunciation and testimony of brave men
Castellarte 2016 - Ritmi di festa  - Promo - Giorno 1
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Castellarte 2016 - Ritmi di festa - Promo - Giorno 2
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Castellarte 2016 - Ritmi di festa - Promo - Giorno 2

Per altri video visitate questo sito: https://edonefilms.com/ Nel cuore di un “autunno così caldo”, già proiettati verso la XXIII edizione del Festival, un nome ed un tema risuonano: Paolo Apolito e ritmi di festa. Il professor Apolito, insigne antropologo e docente presso l’Università Roma Tre, ha scritto uno straordinario saggio dal titolo ”RITMI DI FESTA – Corpo, Danza, Socialità”, alcuni componenti dell’Associazione lo hanno letto. Coinvolti nel racconto, non abbiamo dubbi, Apolito, grande affabulatore e performer, va subito contattato. La calda e accogliente ospitalità è spiazzante, da subito il consenso all’uso del titolo del suo saggio quale tema del festival 2016. Leggerlo è una grande sorpresa perché scopri quanto sia vero che spesso si vivono esperienze e si producono emozioni importanti senza saperne leggere il valore e il senso. Nel libro riecheggiano termini quali ” comunità ritmiche”, “accordi ritmici”, “infezioni”, “contagio”, “corrente elettrica”, tutte metafore del ritmo condiviso e della musicalità di comunicazione tra i corpi in festeggiamento. In ventidue anni di vita del Festival abbiamo creato condizioni d’incontro e accolto comunità desiderose di condivisione, ma, solo oggi, leggiamo in maniera più consapevole le sensazioni positive colte nel vedere l’empatia spontanea che nasceva e si rafforzava nel corso dello svolgimento del festival. In questo momento storico di un’umanità “ globalizzata” l’empatia ritmica deve pervadere le nostre esistenze, ogni sana e ritmica pausa non può che far bene alla nostra vita. La festa che viviamo con tutti voi da XXIII anni è stata ed è un’esperienza di vita d’inestimabile valore che travalica il successo in sé del festival Castellarte. Riportando le parole del prof. Apolito: “(…) la potenza di legame di una comunità ritmica è in grado di avvicinare estranei, spingere nemici ad abbassare le armi, avversari ad abbracciarsi, persone ostili a guardarsi sorridenti, umanità sconosciute a danzare insieme (…)”, laddove vi sono esseri umani che si possano per qualche motivo sentire uniti, prima o poi all’orizzonte spunta un impulso a un festeggiamento o qualcosa che gli assomiglia. Se intervengono performer efficaci nasce una comunità ritmica ed emotiva che produce un’intensificazione ritmica di socialità, cioè un infittirsi ritmico delle relazioni positive, della disponibilità a una relazione con gli altri che come unico fine ha solo se stessa, la relazione” Questo è ciò che produce, quale effetto tangibile, un festival come Castellarte, basta solo creare espedienti positivi come luoghi, spettacoli di qualità e stimoli accattivanti e il gioco è fatto, tutto il resto lo fa il numerosissimo pubblico che da anni ci onora della sua effervescente presenza. Il prof. Paolo Apolito, grande estimatore dell’arte in strada, ci farà l’onore di essere il “performer”, ” il trascinatore ritmico” negli stessi spazi dove artisti di teatro di strada, circo e musica solitamente mettono in scena la loro magnifica presenza.
Castellarte 2016 - Promo - Giorno 3
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Castellarte 2016 - Promo - Giorno 3

Per altri video visitate questo sito: https://edonefilms.com/ Nel cuore di un “autunno così caldo”, già proiettati verso la XXIII edizione del Festival, un nome ed un tema risuonano: Paolo Apolito e ritmi di festa. Il professor Apolito, insigne antropologo e docente presso l’Università Roma Tre, ha scritto uno straordinario saggio dal titolo ”RITMI DI FESTA – Corpo, Danza, Socialità”, alcuni componenti dell’Associazione lo hanno letto. Coinvolti nel racconto, non abbiamo dubbi, Apolito, grande affabulatore e performer, va subito contattato. La calda e accogliente ospitalità è spiazzante, da subito il consenso all’uso del titolo del suo saggio quale tema del festival 2016. Leggerlo è una grande sorpresa perché scopri quanto sia vero che spesso si vivono esperienze e si producono emozioni importanti senza saperne leggere il valore e il senso. Nel libro riecheggiano termini quali ” comunità ritmiche”, “accordi ritmici”, “infezioni”, “contagio”, “corrente elettrica”, tutte metafore del ritmo condiviso e della musicalità di comunicazione tra i corpi in festeggiamento. In ventidue anni di vita del Festival abbiamo creato condizioni d’incontro e accolto comunità desiderose di condivisione, ma, solo oggi, leggiamo in maniera più consapevole le sensazioni positive colte nel vedere l’empatia spontanea che nasceva e si rafforzava nel corso dello svolgimento del festival. In questo momento storico di un’umanità “ globalizzata” l’empatia ritmica deve pervadere le nostre esistenze, ogni sana e ritmica pausa non può che far bene alla nostra vita. La festa che viviamo con tutti voi da XXIII anni è stata ed è un’esperienza di vita d’inestimabile valore che travalica il successo in sé del festival Castellarte. Riportando le parole del prof. Apolito: “(…) la potenza di legame di una comunità ritmica è in grado di avvicinare estranei, spingere nemici ad abbassare le armi, avversari ad abbracciarsi, persone ostili a guardarsi sorridenti, umanità sconosciute a danzare insieme (…)”, laddove vi sono esseri umani che si possano per qualche motivo sentire uniti, prima o poi all’orizzonte spunta un impulso a un festeggiamento o qualcosa che gli assomiglia. Se intervengono performer efficaci nasce una comunità ritmica ed emotiva che produce un’intensificazione ritmica di socialità, cioè un infittirsi ritmico delle relazioni positive, della disponibilità a una relazione con gli altri che come unico fine ha solo se stessa, la relazione” Questo è ciò che produce, quale effetto tangibile, un festival come Castellarte, basta solo creare espedienti positivi come luoghi, spettacoli di qualità e stimoli accattivanti e il gioco è fatto, tutto il resto lo fa il numerosissimo pubblico che da anni ci onora della sua effervescente presenza. Il prof. Paolo Apolito, grande estimatore dell’arte in strada, ci farà l’onore di essere il “performer”, ” il trascinatore ritmico” negli stessi spazi dove artisti di teatro di strada, circo e musica solitamente mettono in scena la loro magnifica presenza.
Cine Prime : Conferenza Stampa
05:52

Cine Prime : Conferenza Stampa

Riprese e Montaggio di Maurizio Venturiero CINE PRIME L’idea alla base de Le giornate delle opere prime è quella di creare una inedita manifestazione per la promozione, la diffusione e l’approfondimento cinematografico per quanto riguarda le opere prime, ovvero il primo film di un regista. Un’occasione di incontro e di scambio il cui obiettivo originario risiede nella scoperta dei giovani talenti della cinematografia italiana e nell’orientarsi nel vasto mare delle opere prime. Aspirando ad essere un punto di riferimento importante per tutti gli artisti che decidono di cimentarsi con la regia cinematografica. Facendo della manifestazione una sorta di spazio di incontro tra gli autori esordienti, il pubblico, la critica e gli operatori del settore. Non è un obiettivo secondario la promozione del cinema ingenerale nelle aree interne, quale è l’entroterra campano, privo di un’offerta adeguata nella sfera cinematografica. TUTTE LE PROIEZIONI SARANNO PRESENTATE DAL REGISTA E VEDRANNO LA PARTECIPAZIONE DI ATTORI DEL CAST. INGRESSO LIBERO SOCIALMENTE PERICOLOSI REGIA: Fabio Venditti. CAST: Vinicio Marchioni, Fortunato Cerlino, Michela Cescon, Blu Yoshimi, Eleonora Pace, Carmine Monaco. TRAMA: Un giornalista televisivo entra nel carcere di Sulmona. Qui ha modo di conoscere Mario Spadoni, ex boss dei Quartieri Spagnoli di Napoli. Il giornalista conquista la fiducia del boss, che accetta di raccontargli tutta la sua vita da cui ne uscirà un libro. DURATA: 90 min. NAZIONE: Italia. GENERE: Drammatico. PROIEZIONE: 26/03/2017 Sala Blu ex Carcere Borbonico Avellino. IL BAMBINO DI VETRO REGIA: Federico Cruciani. CAST: Paolo Briguglia, Vincenzo Ragusa, Chiara Muscato, Claudio Collovà, Fabrizio Romano. TRAMA: Palermo oggi. Giovanni, un bambino di dieci anni, giunge a scoprire che nella parola “famiglia” può annidarsi il male. Il bambino metterà in crisi il legame incondizionato con suo padre Vincenzo. DURATA: 85 min. NAZIONE: Italia. GENERE: Drammatico. PROIEZIONE: 28/03/2017 Sala Blu ex Carcere Borbonico Avellino. LETTERE A MIA FIGLIA REGIA: Giuseppe Alessio Nuzzo. CAST: Leo Gullotta, Diane Patierno, Viola Varese. TRAMA: È sera. Un uomo è intento a scrivere una lettera a sua figlia...Cosa significa perdere la memoria? DURATA: 12 min. NAZIONE: Italia. GENERE: Drammatico. PROIEZIONE: 30/3/2017 Sala Blu ex Carcere Borbonico Avellino. UN PAESE QUASI PERFETTO REGIA: Massimo Gaudioso. CAST: Fabio Volo, Silvio Orlando, Carlo Buccirosso, Nando Paone, Miriam Leone, Gea Martire. TRAMA: In un piccolo villaggio verrà costruita una nuova fabbrica, a patto che gli abitanti convincano un medico a stabilirsi dalle loro parti. Motivati come non mai, gli abitanti elaborano un piano strategico per convincere il dottore. DURATA: 92 min. NAZIONE: Italia. GENERE: Commedia. PROIEZIONE: 02/04/2017 Sala Blu ex Carcere Borbonico Avellino.
Cine Prime  - giorno 1 - Socialmente Pericolosi
07:44

Cine Prime - giorno 1 - Socialmente Pericolosi

***ISCRIVITI AL CANALE E CLICCA LA CAMPANA ROSSA PER NON PERDERE I PROSSIMI VIDEO*** https://www.youtube.com/channel/UCv0JJgzKjsqhgxMRSIUvEKQ?disable_polymer=true Riprese e Montaggio di Maurizio Venturiero https://edonefilms.com/ CINE PRIME L’idea alla base de Le giornate delle opere prime è quella di creare una inedita manifestazione per la promozione, la diffusione e l’approfondimento cinematografico per quanto riguarda le opere prime, ovvero il primo film di un regista. Un’occasione di incontro e di scambio il cui obiettivo originario risiede nella scoperta dei giovani talenti della cinematografia italiana e nell’orientarsi nel vasto mare delle opere prime. Aspirando ad essere un punto di riferimento importante per tutti gli artisti che decidono di cimentarsi con la regia cinematografica. Facendo della manifestazione una sorta di spazio di incontro tra gli autori esordienti, il pubblico, la critica e gli operatori del settore. Non è un obiettivo secondario la promozione del cinema ingenerale nelle aree interne, quale è l’entroterra campano, privo di un’offerta adeguata nella sfera cinematografica. TUTTE LE PROIEZIONI SARANNO PRESENTATE DAL REGISTA E VEDRANNO LA PARTECIPAZIONE DI ATTORI DEL CAST. INGRESSO LIBERO SOCIALMENTE PERICOLOSI REGIA: Fabio Venditti. CAST: Vinicio Marchioni, Fortunato Cerlino, Michela Cescon, Blu Yoshimi, Eleonora Pace, Carmine Monaco. TRAMA: Un giornalista televisivo entra nel carcere di Sulmona. Qui ha modo di conoscere Mario Spadoni, ex boss dei Quartieri Spagnoli di Napoli. Il giornalista conquista la fiducia del boss, che accetta di raccontargli tutta la sua vita da cui ne uscirà un libro. DURATA: 90 min. NAZIONE: Italia. GENERE: Drammatico. PROIEZIONE: 26/03/2017 Sala Blu ex Carcere Borbonico Avellino. Link Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=OnuvjQ6Tb4o Link: Back Stage: https://www.youtube.com/watch?v=Z1-tST7advQ&spfreload=10 Link cortometraggio: https://www.youtube.com/watch?v=hRcCattt6YE&spfreload=10 Guarda Icaro la Doc Web Series sui Guernica. https://www.youtube.com/watch?v=ndLp0A1xyj8&list=PL_-4Y8peaCfFQutio8RqVkZveG526KUaj&index=2&t=0s Caselle Film Festival: Edizione 2017: https://www.youtube.com/watch?v=DbNPYk6tAb0&t=50s Edizione 2018: https://youtu.be/HimPdNFkiuU Recording Memories - 10 anni di Solofra Film Festival (Documentario, 2017)https://www.youtube.com/watch?v=p21-U2VeYiM&t=7s Castellarte 2017 Avanti Pop https://www.youtube.com/watch?v=BxAxoUBWR20&t=3194s Guarda un Caffè in Autunno: https://www.youtube.com/watch?v=ck76rr1yT1c Guarda Un caffè in Estate: https://www.youtube.com/watch?v=9XviSiiCjq0 Guarda il corto Un Caffè D'Inverno: https://youtu.be/0qfD9rBxDL8 Guardail corto un caffè a Primavera: https://youtu.be/zGdvyEmSSYY Guarda Un caffè a Praga https://www.youtube.com/watch?v=OBFv15bxsIA Guarda Praga in Inverno: https://www.youtube.com/watch?v=8THiplJDuqw Zia Lidia Social Club: https://www.youtube.com/watch?v=6JviCZWllO0&list=PL_-4Y8peaCfFvuRjmm-pUHiCiQPgN32wr Seguici sul nostro sito: https://www.edonefilms.com/ Seguici su FB: https://www.facebook.com/EdoneFilms/ Seguici su Twitter: https://twitter.com/EdoneFilmsProd Seguici su instagram: https://www.instagram.com/edonefilms88/?hl=it Seguici su FB: https://www.facebook.com/EdoneFilms/ Seguici su Twitter: https://twitter.com/EdoneFilmsProd Seguici su instagram: https://www.instagram.com/edonefilms88/?hl=it
Cine Prime - giorno 2 -  Il Bambino di Vetro
09:37

Cine Prime - giorno 2 - Il Bambino di Vetro

Riprese di Maurizio Venturiero e Federico Curci Montaggio di Maurizio Venturiero. CINE PRIME L’idea alla base de Le giornate delle opere prime è quella di creare una inedita manifestazione per la promozione, la diffusione e l’approfondimento cinematografico per quanto riguarda le opere prime, ovvero il primo film di un regista. Un’occasione di incontro e di scambio il cui obiettivo originario risiede nella scoperta dei giovani talenti della cinematografia italiana e nell’orientarsi nel vasto mare delle opere prime. Aspirando ad essere un punto di riferimento importante per tutti gli artisti che decidono di cimentarsi con la regia cinematografica. Facendo della manifestazione una sorta di spazio di incontro tra gli autori esordienti, il pubblico, la critica e gli operatori del settore. Non è un obiettivo secondario la promozione del cinema ingenerale nelle aree interne, quale è l’entroterra campano, privo di un’offerta adeguata nella sfera cinematografica. TUTTE LE PROIEZIONI SARANNO PRESENTATE DAL REGISTA E VEDRANNO LA PARTECIPAZIONE DI ATTORI DEL CAST. IL BAMBINO DI VETRO REGIA: Federico Cruciani. CAST: Paolo Briguglia, Vincenzo Ragusa, Chiara Muscato, Claudio Collovà, Fabrizio Romano. TRAMA: Palermo oggi. Giovanni, un bambino di dieci anni, giunge a scoprire che nella parola “famiglia” può annidarsi il male. Il bambino metterà in crisi il legame incondizionato con suo padre Vincenzo. DURATA: 85 min. NAZIONE: Italia. GENERE: Drammatico. PROIEZIONE: 28/03/2017 Sala Blu ex Carcere Borbonico Avellino.
Ugo Gregoretti - Cine Prime - Giorno 3
33:22

Ugo Gregoretti - Cine Prime - Giorno 3

#UgoGregoretti Riprese di Maurizio Venturiero e Federico Curci Montaggio di Maurizio Venturiero. CINE PRIME L’idea alla base de Le giornate delle opere prime è quella di creare una inedita manifestazione per la promozione, la diffusione e l’approfondimento cinematografico per quanto riguarda le opere prime, ovvero il primo film di un regista. Un’occasione di incontro e di scambio il cui obiettivo originario risiede nella scoperta dei giovani talenti della cinematografia italiana e nell’orientarsi nel vasto mare delle opere prime. Aspirando ad essere un punto di riferimento importante per tutti gli artisti che decidono di cimentarsi con la regia cinematografica. Facendo della manifestazione una sorta di spazio di incontro tra gli autori esordienti, il pubblico, la critica e gli operatori del settore. Non è un obiettivo secondario la promozione del cinema ingenerale nelle aree interne, quale è l’entroterra campano, privo di un’offerta adeguata nella sfera cinematografica. TUTTE LE PROIEZIONI SARANNO PRESENTATE DAL REGISTA E VEDRANNO LA PARTECIPAZIONE DI ATTORI DEL CAST. Biografia Arguto e ironico osservatore di costume in televisione (da Controfagotto, 1960, a Il Circolo Pickwick, 1968, alle serie parodistiche Romanzo popolare italiano, 1975, e Uova fatali, 1977, all'omaggio a Zavattini scrittore, 1982, all'inchiesta Sottotraccia, 1991, dedicata all'Italia “minore” e seminascosta), ha dato tra l'altro al cinema I nuovi angeli (1962), film-inchiesta sui giovani, l'apologo fantascientifico Omicron (1963), due documentari (Apollon, una fabbrica occupata, 1969; Contratto, 1971) e l'autobiografico Maggio musicale (1990). Nel 1980 debutta in teatro creando la Rassegna Benevento Città-Spettacolo, della quale rimarrà Direttore Artistico fino alla X edizione del 1989. Dirigerà dal 1985 al 1989 il Teatro Stabile di Torino. Si misurerà anche come regista lirico, mettendo in scena, tra le altre, nel 1976, una memorabile edizione de L'italiana in Algeri per la RAI. Nel 1998 ha messo in scena Purgatorio 98, una versione rivisitata del Purgatorio di Dante, che contiene elementi di contaminazione come l'uso del dialetto napoletano. Nel 2006 ha pubblicato la sua autobiografia: Finale aperto. Il 15 maggio 2009 gli è stato consegnato il Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi, conferito alla carriera, quale "giornalista, autore teatrale e televisivo, regista, attore, sempre uomo d'alto impegno intellettuale e civile" [1]. Ha anche condotto la trasmissione televisiva della RAI Lezioni di design, dove si discuteva dei più importanti oggetti e costruttori di design[2]. Durante la sua carriera artistica e intellettuale è stato sempre legato al Partito Comunista Italiano.
Cine Prime - Giorno 3 - Proiezione Lettere a mia figlia e consegna del Premio Rita Ucci
10:24
Cine Prime - Giorno 4 - Proiezione di Un paese quasi perfetto e consegna del premio Cine Prime
10:55

Cine Prime - Giorno 4 - Proiezione di Un paese quasi perfetto e consegna del premio Cine Prime

CINE PRIME L’idea alla base de Le giornate delle opere prime è quella di creare una inedita manifestazione per la promozione, la diffusione e l’approfondimento cinematografico per quanto riguarda le opere prime, ovvero il primo film di un regista. Un’occasione di incontro e di scambio il cui obiettivo originario risiede nella scoperta dei giovani talenti della cinematografia italiana e nell’orientarsi nel vasto mare delle opere prime. Aspirando ad essere un punto di riferimento importante per tutti gli artisti che decidono di cimentarsi con la regia cinematografica. Facendo della manifestazione una sorta di spazio di incontro tra gli autori esordienti, il pubblico, la critica e gli operatori del settore. Non è un obiettivo secondario la promozione del cinema ingenerale nelle aree interne, quale è l’entroterra campano, privo di un’offerta adeguata nella sfera cinematografica. TUTTE LE PROIEZIONI SARANNO PRESENTATE DAL REGISTA E VEDRANNO LA PARTECIPAZIONE DI ATTORI DEL CAST. UN PAESE QUASI PERFETTO REGIA: Massimo Gaudioso. CAST: Fabio Volo, Silvio Orlando, Carlo Buccirosso, Nando Paone, Miriam Leone, Gea Martire. TRAMA: In un piccolo villaggio verrà costruita una nuova fabbrica, a patto che gli abitanti convincano un medico a stabilirsi dalle loro parti. Motivati come non mai, gli abitanti elaborano un piano strategico per convincere il dottore. DURATA: 92 min. NAZIONE: Italia. GENERE: Commedia. PROIEZIONE: 02/04/2017 Sala Blu ex Carcere Borbonico Avellino.
Solofra Film Festival- Manovella D’Oro 2015 il cortometraggio “Mokusatsu” di Nour Gharbi
04:29

Solofra Film Festival- Manovella D’Oro 2015 il cortometraggio “Mokusatsu” di Nour Gharbi

Interviste a Federico Curci direttore del Festival e Michele Mari membro della giuria Riprese e Montaggio a cura di Maurizio Venturiero Produzione EdonèFilms production Iscrivetevi al canale. Un ringaziamento speciale va a Antonio Russo di Piùenne e a Gabriella De Crescenzo e Mara Melella per il supporto I cortometraggi che presenti nel video sono: "Tacco 12” di Valerio Vestoso (Benevento) vincitore del concorso COFFI-CortOglobo Film Festival edizione 2015. "Mokusatsu" di Nour Gharbi Manovella D’Oro 2015 a Nour Gharbi per il cortometraggio “Mokusatsu” Motivazione: Per aver saputo raccontare il cinema classico giapponese attraverso un uso sapiente della macchina da presa. Riuscendo a disegnare immagini in bianco e nero che riflettono lo stato d’animo dei protagonisti. In un cortometraggi completo, dove gli attori riescono a trasmettere una sensibilità emotiva allo spettatore, che non lascia indifferenti. Miglior regia: Nour Gharbi per il cortometraggio “Mokusatsu” Miglior Sceneggiatura: Marc Nadal per il cortometraggio “El espejo humano” Migliore Attore: Eduard Fernandez per il cortometraggio Con la boca cerrada Migliore attrice: Jun Ichikawa per il cortometraggio “Mokusatsu” Menzione speciale del CSC: Alessandro Tamburini per il cortometraggio "Ci vuole un fisico" Premio del pubblico: Alessandro Tamburini per il cortometraggio "Ci vuole un fisico" nterviews with Federico Curci festival director and Michele Mari jury member Camera and Editing by Maurizio Venturiero Production EdonèFilms production Subscribe to the channel. A special ringaziamento goes to Antonio Russo of Piùenne and Gabriella De Crescenzo and Mara Melella for support The short films that are shown in the video: "Heel 12" Valerio Vestoso (Benevento) contest winner COFFI-CortOglobo Film Festival 2015 edition. "Mokusatsu" Nour Gharbi Crank D'Oro 2015 Nour Gharbi for the short film "Mokusatsu" Reason: To have been able to tell the classic Japanese cinema through a clever use of the camera. Managing to draw pictures in black and white that reflect the mood of the protagonists. In a complete short films where the actors manage to convey an emotional sensitivity to the viewer, who does not go unnoticed. Best Director: Nour Gharbi for the short film "Mokusatsu" Best Screenplay: Marc Nadal for the short film "El espejo humano" Best Actor: Eduard Fernandez for the short film The boca cerrada Best Actress: Jun Ichikawa for the short film "Mokusatsu" Special mention of the CSC: Alessandro Tamburini for the short film "It takes a physical" Audience Award: Alessandro Tamburini for the short film "It takes a physical"
Solofra FilmFestival IX Edizione - Presentazione Radio Raffaella Uno
08:13

Solofra FilmFestival IX Edizione - Presentazione Radio Raffaella Uno

Con Federico Curci, Maurizio Venturiero, Alfonso Sammarco, Michele Mari, Donatella De Bartolomeis Riprese e Montaggio Maurizio Venturiero http://www.solofrafilmfestival.it Progamma: Venerdi 24 Ore 15.30 Il cinema in radio “Patriae” di Federico Curci Ore 18.00 Racconti in radio “La sensibilità del cinema” di Federico Curci - legge Mariagrazia De Stefano Non ti lascerò” di Gerardo Pepe - Legge Adriano De Stefano Radioraffaellauno sui 104.7 mhz / 87.5 mhz. In streaming sul sito www.radioraffaellauno.com Sabato 25 Ore 20.00 Proiezione cortometraggi “in concorso” Sala Archi Complesso Santa Chiara Solofra (AV) Il progetto del Solofra FilmFestival nasce dalla passione per il cinema del regista Federico Curci, che unita alla volonta di un gruppo di ragazzi di una piccola frazione di Solofra, nel 2006 diedero vita ad un Film amatoriale, proiettato il 28 Aprile dello stesso anno nel Teatro del Centro A.S.I di Solofra, dove il Direttore Pasquale Gaeta volle premiare il regista ed il suo impareggiabile cast con una targa "La Manovella D'oro" battezzando la prima edizione del Festival. Nello stesso anno nasce ufficialmente l'associazione culturale "I corti di Solofra" presieduta da Federico Curci, e vede il Festival trasformato in un vero concorso di cortometraggi dedicato ad autori sia italiani che stranieri. With Federico Curci, Maurizio Venturiero, Alfonso Sammarco, Michele Mari, Donatella De Bartolomeis Camera and Editing Maurizio Venturiero http://www.solofrafilmfestival.it Progam: Friday 24 15.30 The cinema in radio "Patriae" Federico Curci 18.00 Stories in radio "The sensitivity of the film" Federico Curci - law Mariagrazia De Stefano I will not let "Gerardo Pepe - Law Adriano De Stefano Radioraffaellauno on 104.7 MHz / 87.5 MHz. Streamed on the site www.radioraffaellauno.com Saturday 25 20.00 Screening short films "in competition" Archi Room Complex Santa Chiara Solofra (AV) The project of Solofra FilmFestival born from the passion for film director Federico Curci, who united to the will of a group of boys from a small fraction of Solofra, in 2006 gave rise to an amateur film, screened on April 28 of that year in the Theatre ASI's center of Solofra, where the Director Pasquale Gaeta wanted to reward the director and his incomparable cast with a plaque "The Golden Crank" baptizing the first edition of the Festival. In the same year he was officially founded the cultural association "The courts Solofra" chaired by Federico Curci, and sees the Festival turned into a short film competition dedicated to Italian and foreign authors.
Jam Room Artist Corner Emian PaganFolk (Echu eo ar mare)
03:33

Jam Room Artist Corner Emian PaganFolk (Echu eo ar mare)

Dalla Cultura dell'area Celtica a quella del Nord Europa, passando per Ballate Medievali e Canti Sciamanici: la musica degli EMIAN PaganFolk è una sintesi tra linguaggi folk nordeuropei e mediterranei, un'ammaliante canto che rapisce lo spettatore, accompagnandolo su cime innevate, in boschi incantati e lungo fiordi scandinavi, per ritrovare infine, nell'io più profondo, un sentore arcaico e selvaggio che l'uomo ormai ha perso da tempo, il tutto in perfetta sintonia con il Cosmo e con l'Umanità tutta. Emian PaganFolk è una giovane formazione nata il 21 Dicembre 2011 (Yule, solstizio d’inverno). La loro musica esprime un'adesione a scelte di vita ancestrali, lontane dalla frenesia contemporanea e vicine a valori antichi e naturalistici. La band in pochi anni ha collezionato una gran mole di concerti ottenendo anche due importanti riconoscimenti: nel 2013 vincono il premio "miglior artista accreditato" della XXVI edizione del Ferrara Buskers Festival; nel 2015 vincono la I edizione dell’ “European Celtic Contest”, tenutosi durante il European Celtic Contest. Nell’ Aprile 2014 pubblicano il loro primo album intitolato "AcquaTerra"e filmano due videoclip ufficiali: "Mother's Breath" e "The Last King's March", visibili entrambi sul loro canale YouTube. Nell’estate 2015 suonano all’ XI edizione del più grande evento fantasy italiano, la Festa dell'Unicorno e in settembre intraprendono un tour europeo che li porterà a suonare al festival Celtic Night Geluwe, in Belgio. Nello stesso periodo i due membri fondatori, Anna ed Emain, firmano la colonna sonora per il film "Francesco esempio di vita", del regista RAI Giuseppe Falagario. Nell’ autunno 2015 la band firma per l’etichetta discografica indipendente "I Make Records" e inizia le registrazioni del secondo disco che verrà presentato nella primavera 2016. Contatti: JAM ROOM Comunity su FB https://www.facebook.com/jamroombhc/?fref=ts Riprese e montaggio Maurizio Venturiero https://www.youtube.com/channel/UCv0JJgzKjsqhgxMRSIUvEKQ
Jam Room artistCorner Cris Geco (La Tribù degli Arlecchini)
03:34

Jam Room artistCorner Cris Geco (La Tribù degli Arlecchini)

CRis Geco, al secolo Cristian Russomanno, avellinese classe ’91, si avvicina alla musica a 6 anni spinto dal padre, di professione libraio che gli fa ascoltare “Dolcenera” di Fabrizio De Andrè ed, in un secondo momento, i Dire Straits. Ne rimane rapito ma, nonostante abbia scelto il rap come personale genere di comunicazione, l’amore per il cantautore genovese e la band britannica rimarrà intatto nel tempo e fonte d’ispirazione negli anni a seguire. Iniziato alla cultura-hip hop da “La vita non è un film” degli Articolo 31 , saranno importanti per la sua formazione artistica anche gli ascolti di “Maestri” dell’old-school statunitense quali Eminem, 2 Pac, Notorious Big , Lauryn Hill o del più recente genere rap mainstream italico come Fabri Fibra, Neffa, Caparezza e Clementino. Cris è un grande sportivo. Amante del pugilato (è stato boxeur dilettante per un anno) ma soprattutto ama il viaggio e proprio la volontà di contaminazione lo ha spinto, dopo aver conseguito il diploma in animatore turistico e tecnico dei servizi sociali, ad andare a vivere nel Regno Unito. Trascorre così 7 mesi a Cambridge, durante i quali passa da “lavapiatti” a Dj, tornando in Italia a seguito della chiamata della Samarcanda. I giorni passano veloci, così come scorrono rapide le rime e Cris, spinto dalla sua crescente fanbase, decide di trasformare gli appunti di svariati anni (progetto iniziato nel finire del 2010) nella demo “A’ Voce Ribelle”, un ep autoprodotto datato 2013. La demo gli permette di farsi conoscere nella scena rap avellinese, trascinata dal singolo “Chello ca veco” un vero e proprio successo locale. L’Ep è seguito dalla demo “Musicapariammo” , demo che trascina prepotentemente CRis Geco nella scena avellinese, registrata con il collettivo avellinese Slam Family ed in free download. Nel 2014 firma il suo primo contratto discografico con l’etichetta indipendente napoletana Suono Libero Music con la quale, sotto la produzione artistica di Nando Misuraca, lavora al primo album ufficiale da solista in uscita entro il 2015 - 2016 ed anticipato dal singolo “La tribù degli arlecchini”. Contatti: JAM ROOM Comunity su FB https://www.facebook.com/jamroombhc/?fref=ts Riprese e montaggio Maurizio Venturiero https://www.youtube.com/channel/UCv0JJgzKjsqhgxMRSIUvEKQ Grafica Logo videomaker Gabriella De Crescenzo
Jam Room ArtistCorner T. Rabbia feat Andrea Kyllne (Freeway)
02:50

Jam Room ArtistCorner T. Rabbia feat Andrea Kyllne (Freeway)

T.RABBIA Pasquale Matarazzo all'anagrafe, nasce a Solofra nel '94. Cresciuto a pane e musica ad Avellino, nel laboratorio del padre, tecnico elettronico che ha girato il mondo per rappresentare l'Italia, alla tenera età di 7 anni si trova ad ascoltare Eminem per la prima volta, pur non capendo praticamente nulla dei testi di Slim Shady, col tempo approfondirà scoprendo prima Nas, e poi i Mobb Deep; e fu subito amore. Solo più tardi scoprirà il rap Italiano con l'ascolto di Tormento, e col primo album di rap Italiano che ascolta: Turbe Giovanili. All'età di 10 anni scrive già, e si diletta di tanto in tanto col freestyle, sarà solo questione di tempo prima di cominciare ad essere presente alle serate hip hop, proprio in questo periodo nasce l'amicizia con Masterman e Mr Groove. Nel 2010 i tre formeranno Anime Da Strada, che lascerà il prossimo anno anno. Durante questo periodo si renderà protagonista di molte battle arrivando quasi sempre tra i primi 4 e spesso alla vittoria, come il 'Dirty Vibes' organizzato da Extra Skarraphone e la tappa calabrese di Tecniche Perfette guadagnandosi il diritto di partecipare alle nazionali a soli 17 anni, sono solo 5 i precedenti Italiani. Nel 2012 nasce 'Signori Paranoia' che vede Pasquale affiancato a Giammarco 'ArkMan' i due sono sempre stati grandi amici anche se divisi da una rivalità artistica. Ad Agosto esce 'Victory Road EP' progetto di sei tracce scritto,registrato e mixato in sole 2 settimane. Quello stesso mese vince dinuovo la regionale del Tecniche Perfette calabrese, guadagnando a 18 anni il diritto di andare alle nazionali per la seconda volta. Solo 2 precedenti nazionali nella manifestazione. Dal 2012 in poi comincia ad affermare il suo personaggio nelle battle di tutt'Italia, soprattutto nella sua regione in campania, vincendo fino al 2014 almeno una 40ina di battles. Nel 2015 viene chiamato da Valerio Nazo nella traccia 'Freestyle Anthem' facente parte del mixtape It's Classic Mixtape vol. 2, mixtape che riunisce il 90% dei migliori rapper in campania. Quello stesso anno insieme ad Ark da il via al progetto video #PreParanoia sulla pagina facebook dei Signori Paranoia; il progetto arriva dopo un bel po' di tempo dalle ultime uscite e trova riscontro fin da subito, molto più in giro per l'Italia che ad Avellino. Attualmente è al lavoro per il completamento del progetto 'PreParanoia' e al suo progetto da singolo, oltre alla presenza in tutte la battle campane e non più importanti. Durante la sua ""carriera"" ha condiviso il palco con: Peste MC, Kyllne, Rocco Hunt, Nazo, Clementino, Masterman, Tormento, Paura, R.A. The Rugged Man, Funky Pushertz, Dope One, Kento, Ghemon, Eko121, Addubagò, Moda Loda Broda. Riprese e montaggio Maurizio Venturiero https://www.youtube.com/channel/UCv0JJgzKjsqhgxMRSIUvEKQ Grafica Logo videomaker Gabriella De Crescenzo
Jam Room  ArtistCorner Plump (In cella o in libertà)
02:23

Jam Room ArtistCorner Plump (In cella o in libertà)

PLUMP Il sottoscritto (Francesco: chitarra-seconda voce) e il fedele compagno di avventure Stefano detto Castelluccio (basso e, ahimè, voce), dopo esserci resi conto di non poter sfondare come tronisti a Uomini&Donne causa ciccia e peluria dorsale, tentammo con la musica... All’inizio fu difficile trovare i componenti adatti per le solite situazioni all’interno di una band che diventano scomode dopo un po': il batterista preferisce un genere più duro, non si trova un posto dove provare senza che ti minaccino di morte, non si può andare a creare canzoni dal secondo chitarrista perché finisce subito la coca-cola e qualcuno ci prova con la sorella... Ma nel gennaio 2007, dopo diversi cambi di formazione, si unirono Andrea detto Millefiori alla batteria e il giovane di buone speranze Dario come seconda chitarra. Avellino, come del resto un po’ tutta la Campania, non ci ha mai dato una grande mano per quanto riguarda la nostra crescita musicale come band e anche se il nostro genere non era il più seguito in quel periodo non abbiamo mai smesso di creare canzoni ispirandoci alle band che più amiamo ascoltare: The Ataris, New Found Glory, Starting Line... La scelta (quasi azzardata tenendo conto dell’andazzo nazionale) di cantare in italiano è stata presa per 2 motivi principali: il primo è che far fuori Stefano solo perché non è capace di cantare in inglese non era giusto, anche perché è un tipo molto sensibile e avrebbe potuto risentirne nell’erezione... il secondo motivo riguarda l’impatto con chi ci viene ad ascoltare ai live o comunque segue la nostra musica: è vero che cantare in inglese fa più figo ed evitano di paragonarti ai Finley però il nostro primo ed unico obiettivo è quello di essere un INNO per chi ci ascolta e, cantare in italiano, ci rende più semplice la strada che porta dall’ascolto al sentire veramente una canzone come parte di sé... Ultimamente abbiamo registrato 2 pezzi a Roma con il provvidenziale aiuto di Francesco Megha (Autoreverse) e per questa estate 2009 ne stiamo creando altri e rivisitando alcuni del nostro attuale repertorio in modo da auotoprodurci un album... Beh! Che dire...buon ascolto, scriveteci (vi saremo grati se non userete paroloni) e... NON L’HAI MESSO DENTRO FINCHÉ NON L’HAI MESSO DENTRO! Contatti: JAM ROOM Comunity su FB https://www.facebook.com/jamroombhc/?fref=ts Riprese e montaggio Maurizio Venturiero https://www.youtube.com/channel/UCv0JJgzKjsqhgxMRSIUvEKQ Grafica Logo videomaker Gabriella De Crescenzo
Jam Room ArtistCorner Revàsh (Flop)
03:04

Jam Room ArtistCorner Revàsh (Flop)

Revàsh, gruppo musicale composto da Andrea D’Argenio (Kyllne, produttore del gruppo), Diego Falanga (Peste Mc) e Fabio Salvador (Nuno) voci del gruppo, nasce nel 2015. I componenti del gruppo, derivanti ognuno da forti esperienze personali, si incontrano e stringono i rapporti fra loro a seguito della partecipazione comune agli eventi settimanali del “Fat Groove”, tenutisi ad Avellino nel 2012/2013. In quell’occasione di confronto musicale, i tre elementi partoriscono l’idea di fondere i propri stili in un unico live, che perfezionato nel tempo, ha portato alla maturazione di quello che è oggi il progetto Revàsh. Il Roots Reggae di Nuno, il Rap e la cultura Hip Hop di Peste Mc e l’elettronica di Kyllne formano un ibrido musicale innovativo ed originale, carico della voglia di rivalsa che caratterizza il territorio del Sud Italia. Letteralmente Revàsh (dai bassi) porta con sé, uno spiccato senso di appartenenza al luogo di nascita degli elementi che compongo il progetto, in un ottica di scelta musicale, questo, abbraccia tutto il genere Bass Music, senza troppo soffermarsi a standard e clichè imposti dai sottogeneri dello stesso (Dub Hop – Dubstep – Trap - Glitch Hop - Hip Hop). Le liriche ed il Rap in lingua Inglese si fondono alla perfezione con l’Italiano, il dialetto Napoletano ed il Patois (lingua creola Giamaicana) Il primo progetto ufficiale prende il nome di E_press, un EP di 4 tracce online dal 8 Gennaio 2016 per l’etichetta “4Fasi” reperibile sul canale youtube del gruppo e sui maggiori siti e portali nazionali.
Jam Room ArtistCorner Profugy (Nun da' retta)
03:54

Jam Room ArtistCorner Profugy (Nun da' retta)

Agosto 2010. Notte, spiaggia, fuoco acceso, amici ubriaconi bisognosi di smaltire le innumerevoli birre bevute, baci occasionali di amori estivi, chitarre, percussioni. Da lì nascono i Profugy, un po’ per gioco, un po’ per bisogno di dare voce a tutte le fantasie nascoste, di raccontarle, di mettersi a nudo. Il tutto partì con la convinzione di divertirsi, trattare argomenti seri, a tratti drammatici ma rivestirli di un ironia beffarda, provocatoria, quasi irriverente. Cosi si raccontava dei viaggi, di quel che succedeva, delle persone che si incontravano , quel che ci colpiva delle loro vite e dei loro pensieri. Ci trovavamo, cosi, a scoprire ogni volta nuovi mondi, nuove ideologie, senza nemmeno sapere come avevamo in mano storie di tutti i generi , di persone passate inosservate dalla società, dell’indifferenza, dei pregiudizi, delle diversità, di corruzione, di pensieri bizzarri,dei vizi, di convenzioni, insomma di un mondo visto da un’altra prospettiva. Ci piaceva accostare questa prospettiva agli occhi di un profugo, che ormai non ha più nulla da perdere se non quello che ha già perso, che non cerca una posizione nella società, ma cerca disperatamente se stesso in mezzo ad una civiltà ormai attaccata a futili convinzioni, che giudica ciò che vede per quel che è, senza vincoli, né distrazioni sociali. Oggi succede che siamo drogati di nuove esperienze,di guardare le cose con occhi ingenui per trarne un insegnamento di vita. Settembre 2015 la canzone “Questo è il tuo paese”, viene selezionata per “Musica contro le mafie”,per il suo testo scottante, arrivando in finale. Nel Gennaio 2015 il progetto prende definitivamente vita accompagnato da numerosi live, in Campania e non solo, trasmissioni radiofoniche e televisive,e festival. Il 9 Ottobre 2015 l’esordio discografico con l’EP “La nostra comunità”, anticipato dall’omonimo singolo con videoclip ufficiale girato con la compagnia teatrale “Loro di Napoli”, regia di Fabio Cacciapuoti. Il 26 Gennaio 2016 esce il secondo videoclip ufficiale “Nun da’ retta”, secondo estratto dall’Ep, sempre con la regia di Fabio Cacciapuoti. In sostanza L’EP critica la mancanza di individualità in una società che ci impedisce di essere realmente noi stessi e di fare le scelte che davvero vorremmo fare. Non a caso la frase simbolo è diventata “Verimme sule chell che ce vonno fa’ verè”, vediamo solo quel che vogliono farci vedere. Il progetto ha tutte le intenzioni di smontare le false verità e le rigide convenzioni della società e di portare una ventata di provocante libertà in mondo stritolato dai pregiudizi. La proposta musicale si compone nello specifico di un genere pop-folk, con ampi rimandi ai ritmi reggae-ska, ma sempre di matrice acustica. Con stile ironico, sarcastico e provocatorio, le canzoni presentate , non solo quelle dell’EP,ma anche quelle suonate ai live, si offrono come dei menestrelli o dei cantastorie fantastici, con la non trascurabile differenza che anziché decantare le gesta dei potenti, li ridicolizzano e li sfidano. Per gettare luce invece sulle persone inutili ed inosservate. Il progetto nasce per opera di Massimiliano Lauritano. Oggi i Profugy sono : Massimiliano Lauritano // voce-chitarra-ukulele-kazooFrancesco Pandico // batteria-percussioniFrancesco Petrone // chitarra-banjo Luca Buonaiuto // basso acustico
HUB - Antonio Rezza e Flavia Mastrella in "IO" @Teatro Nuovo - Salerno
05:47

HUB - Antonio Rezza e Flavia Mastrella in "IO" @Teatro Nuovo - Salerno

HUB Network delle Culture Contemporanee presenta IO scritto e interpretato da Antonio Rezza quadri scenici di Flavia Mastrella Il radiologo esaurito fa le lastre sui cappotti dei pazienti mentre un essere impersonale oltraggia i luoghi della provenienza ansimando su un campo fatto a calcio. Io cresce inumando e disumano, inventando lavatrici e strumenti di quieto vivere. Il radiologo spossato avvolge un neonato con l'affetto della madre, un individualista piega lenzora a tutto spiano fino ad unirsi ad esse per lasciare tracce di seme sul tessuto del lavoro. Tre persone vegliano il sonno a chi lo sta facendo mentre il piegatore di lenzora, appesantito dal suo stesso seme, scivola sotto l'acqua che si fa doccia e dolce zampillare. Io mangia la vita bevendo acqua rotta che è portavoce dell'amaro nascere, il piegatore di lenzora parte per la galassia rompendo l'idillio con il tessuto amato. Si gioca all'oca, parte il dado di sottecchio, Io si affida alla bellezza del profilo per passare sotto infissi angusti. Ogni tanto un torneo, un uomo che cimenta in imprese impossibili ma rese rare dalla sua enfasi, un ufo giallo scrutante esseri e parole, un visionario vede vulva nelle orecchie altrui. E Io, affacciato sul mondo terzo dove scopre che, tra piaghe e miseria, serpeggia l'appetito non supportato dalla tavola imbandita. Infine la catastrofe: Io si ridimensiona... Como poco innato tra clamori e vanto così l'idea dell'inventura porta la mente a vita duratura. Anche questo allestimento scenico si avvale dei quadri di scena o teli intesi come arte. Riprese e Montaggio Maurizio Venturiero Grafica video Gabriella De Crescenzo Produzione Video EdonèFilms
HUB Network delle culture contemporanee Diario di Bordo Ottobre/Novembre
08:20

HUB Network delle culture contemporanee Diario di Bordo Ottobre/Novembre

Riprese e Montaggio di Maurizio Venturiero Animazione Grafica: Gabriella De Crescenzo Produzione video EdonèFilms Grafica logo: Alfonso Cimirro HUB | Hosting Unbelievable Brains è un network di diffusione, promozione e valorizzazione delle Culture Contemporanee, che si pone come obiettivo quello di creare un modello di sviluppo territoriale basato sulla cultura nelle aree delle province di Avellino e Salerno. Per il primo anno di attività di HUB, l'obiettivo è di gettare la base su cui sviluppare questo modello, proponendo da un lato l'incontro con artisti e/o innovatori nazionali ed internazionali in tutti i settori della cultura e della creatività, e dall'altro iniziando a sviluppare una serie di azioni atte a far crescere le eccellenze territoriali, proiettandole dal mercato locale a quello nazionale ed internazionale, attraverso la cultura e l'innovazione. Per questi motivi, HUB ospiterà, oltre agli eventi spettacolari, una serie di laboratori legati alle nuove tecnologie, oltre che una serie d'incontri con aziende e progetti di respiro nazionale ed internazionale, in grado di collegarsi al territorio per generare valore. Per far ciò, HUB si avvarrà di partner nazionali ed internazionali, che verranno di volta in volta presentate e con cui si svolgeranno una serie di attività comuni. ☻ http://www.hubofficial.it/ ☻ http://twitter.com/HUB_official | #HUBitants | #HUBitat ☻ http://facebook.com/HUBnet ☻ http://gplus.to/HUBofficial